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Terzo giorno di preparazione alla festa di S.Teresa di Gesù Bambino e del Volto Santo

S. Teresa di Gesù Bambino da piccola

Omelia

Pubblichiamo l’audio di un’omelia sulle letture di venerdì 29 settembre 2017 nel terzo giorno di preparazione alla festa di S.Teresa di Gesù Bambino e del Volto Santo.

Predicatore: p. Giorgio Maria Faré, OCD

Ascolta la registrazione:

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Approfondimenti

Tentazioni contro la fede

Non parlava a nessuno della sua grande prova di tentazioni contro la fede, che ha reso ben scuro il cielo della sua anima, durante i diciotto ultimi mesi di vita. Mi disse soltanto che ne aveva parlato al padre Godefroy-Madelaine, che le aveva consigliato di copiare il Credo e di portarlo sul suo cuore; cosa che lei fece subito. Lo scrisse anche col suo sangue.
So che avrebbe certo voluto confidarmi tutte le sue pene; le sembrava che questo aprirsi l’avrebbe consolata, ma temeva di farmi condividere i suoi dubbi e preferì sopportarli completamente da sola.
Quando le facevo domande sulla sua prova interiore si accontentava di guardarmi coi suoi occhi profondi e mi diceva: «Se tu sapessi!… Se tu passassi solo cinque minuti attraverso le tentazioni che subisco!».
Qualche volta sembrava lasciarsi sfuggire il suo doloroso segreto e nel mezzo di una conversazione che non aveva niente a che vedere con questo, con un tono d’angoscia mi diceva: «C’è forse un Cielo? Parlami del Cielo…». Io cercavo di dirle ogni genere di cose belle sul Cielo e su Dio, avrei voluto aprirmi con lei, invano! Le mie parole non trovavano eco. Ogni tanto ero interrotta da un «Ah!» sconsolato, ma il più delle volte occorreva cambiar discorso, poiché le mie parole sembravano aumentare la sua tortura.
Soffrivo molto nel vederla in questa prova.
La mia cara Teresina, davanti ai miei sforzi impotenti, mi diceva di pregare per lei, poi esteriormente non restavano tracce. Trionfava sulle sue tentazioni facendo spesso atti di fede e componendo poesie, eco di un’anima infiammata d’amore.”

(Testo tratto da “Consigli e Ricordi”, scritto dalla sorella Celina)

Letture del giorno

SANTI ARCANGELI MICHELE, GABRIELE E RAFFAELE

PRIMA LETTURA (Dn 7,9-10.13-14)
Mille migliaia lo servivano.

Io continuavo a guardare,
quand’ecco furono collocati troni
e un vegliardo si assise.
La sua veste era candida come la neve
e i capelli del suo capo erano candidi come la lana;
il suo trono era come vampe di fuoco
con le ruote come fuoco ardente.
Un fiume di fuoco scorreva
e usciva dinanzi a lui,
mille migliaia lo servivano
e diecimila miriadi lo assistevano.
La corte sedette e i libri furono aperti.
Guardando ancora nelle visioni notturne,
ecco venire con le nubi del cielo
uno simile a un figlio d’uomo;
giunse fino al vegliardo e fu presentato a lui.
Gli furono dati potere, gloria e regno;
tutti i popoli, nazioni e lingue lo servivano:
il suo potere è un potere eterno,
che non finirà mai,
e il suo regno non sarà mai distrutto.

SALMO RESPONSORIALE (Sal 137)
Rit: Cantiamo al Signore, grande è la sua gloria.

Ti rendo grazie, Signore, con tutto il cuore:
hai ascoltato le parole della mia bocca.
Non agli dèi, ma a te voglio cantare,
mi prostro verso il tuo tempio santo.

Rendo grazie al tuo nome per il tuo amore e la tua fedeltà:
hai reso la tua promessa più grande del tuo nome.
Nel giorno in cui ti ho invocato, mi hai risposto,
hai accresciuto in me la forza.

Ti renderanno grazie, Signore, tutti i re della terra,
quando ascolteranno le parole della tua bocca.
Canteranno le vie del Signore:
grande è la gloria del Signore!

Canto al Vangelo (Sal 102,20.21)
Alleluia, alleluia.
Benedite il Signore, voi tutte sue schiere,
suoi ministri, che eseguite la sua volontà.
Alleluia.

VANGELO (Gv 1,47-51)
Vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dell’uomo.

In quel tempo, Gesù, visto Natanaèle che gli veniva incontro, disse di lui: «Ecco davvero un Israelita in cui non c’è falsità». Natanaèle gli domandò: «Come mi conosci?». Gli rispose Gesù: «Prima che Filippo ti chiamasse, io ti ho visto quando eri sotto l’albero di fichi». Gli replicò Natanaèle: «Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d’Israele!». Gli rispose Gesù: «Perché ti ho detto che ti avevo visto sotto l’albero di fichi, tu credi? Vedrai cose più grandi di queste!».
Poi gli disse: «In verità, in verità io vi dico: vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dell’uomo».

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