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Supplica e preghiera alla Madonna di Caravaggio

Madonna di Caravaggio

A Caravaggio nel 26 maggio 1432, alle ore cinque della sera a Giannetta Varoli, di 32 anni d’età, portava fasci d’erba per i suoi animali nella strada verso Misano. La Madonna è apparsa come una Signora bellissima e ammirevole, vestita di un abito azzurro e il capo coperto di un velo bianco.

La Madonna ha detto:

Non temere, figlia, perché sono davvero io. Fermati e inginocchiati in preghiera. Adesso fa quello che voglio da te. Ascolta bene e tieni a mente, perché voglio che tu riferisca ovunque ti sarà possibile con la tua bocca o faccia dire questo.

La Madonna ha detto con le lacrime agli occhi a mani aperte e come afflitta:

L’Altissimo Onnipotente mio Figlio intendeva annientare questa Terra a causa dell’iniquità degli uomini, perché essi fanno ciò che è male ogni giorno di più, e cadono di peccato in peccato. Ma io per sette anni ho implorato dal mio Figlio misericordia per le loro colpe. Perciò voglio che tu dica a tutti e a ciascuno che digiunino a pane ed acqua ogni venerdì in onore del mio Figlio, e che, dopo il vespro, per devozione a me festeggino ogni sabato. Quella metà giornata devono dedicarla a me per riconoscenza per i molti e grandi favori ottenuti dal Figlio mio per la mia intercessione.

Giannetta disse: “La gente non crederà a me.”
La Madonna rispose:

Alzati, non temere. Tu riferisci quanto ti ho ordinato. Io confermerò le tue parole con segni così grandi che nessuno dubiterà che tu hai detto la verità.

Da recitarsi il 26 maggio e ogni volta che lo si desidera

Santa Maria del Fonte siamo inginocchiati davanti a te. Fissiamo il nostro sguardo sulla tua immagine e rievochiamo con stupore la tua apparizione. Di fronte a te è l’umile Giannetta coi segni semplici della vita contadina e del suo lavoro quotidiano. In te e in lei risplende l’umiltà. Aiuta anche noi ad apprezzare e a vivere questa splendida e fondamentale virtù

Il messaggio che consegni a Giannetta per tutti gli uomini riecheggia le eterne parole del tuo Figlio: “Convertitevi e credete al Vangelo”. A lui sta a cuore la nostra salvezza e tu te ne fai premurosa interprete richiamando a noi tutti la bellezza della vocazione cristiana.

Apri il nostro cuore ad accogliere il tuo materno invito. Risveglia in noi la fede perché possiamo diventarne testimoni e annunciatori. Suscita nella nostra coscienza l’orrore del peccato e il desiderio del perdono di Dio che lava le nostre colpe nella fonte zampillante della sua misericordia.

Dio, che incorona gli umili di vittoria, ti ha incoronato regina del cielo e della terra. Pertanto ricorriamo fiduciosi alla tua protezione.
Ti affidiamo la nostra Chiesa che si onora di averti speciale patrona; ti affidiamo le famiglie e i giovani, i malati e gli anziani di cui conosci le intime aspirazioni; ti affidiamo i sacerdoti e tutti i chiamati al ministero ordinato e alla vita consacrata perché siano esempio di santità; ti affidiamo i responsabili delle Istituzioni politiche e civili perchè rispettino e promuovano la legalità e la giustizia.

Alza su di noi, come su Giannetta, la tua mano benedicente, che susciti in noi la nostalgia del Cielo e a tutti ne indichi la strada. Amen.

+ Dante Lafranconi, vescovo

O vergine Santissima di Caravaggio, fonte inesauribile di grazie, da antichissimo culto onorata, in questo giorno in cui festeggiamo la tua apparizione noi ti preghiamo perché la speranza di ognuno, che a te si avvicini, non rimanga delusa, e di nessuno resti vana la supplica.

Nostra Signora di Caravaggio, prega per noi

O vergine Santissima di Caravaggio, che nel tuo tempio e mediante il tuo patrocino i ciechi ritornino al lume della fede, i vacillanti e gli indolenti nel sentiero cristiano imparino a camminare speditamente nella via dei comandamenti divini , che le orecchie sorde si aprano ai divini ammaestramenti, che i morti per il peccato ritornino alla vera vita dove sia la luce della mente e la pace del cuore.

Nostra Signora di Caravaggio, prega per noi

Chiunque a te si rivolge per implorare aiuto, o Maria, celeste nostra patrona, divenga più forte nella fede, più fermo nella carità e così acceso di amore che, non assecondando le lusinghe del male, mai defletta dalla retta via, o clemente o pia o dolce vergine Maria.

Nostra Signora di Caravaggio, prega per noi

ORAZIONE
Signore Gesù Cristo, che per onorare la tua Madre hai particolarmente eletto e santificato questo luogo, guarda ed ascolta quanti qui sono in preghiera, a te li raccomanda l’amore di una così grande madre tua e nostra. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
Amen

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