L’educatore: padre, amico e fratello. San Giovanni Bosco
Tags: amare i ragazzi nelle cose che a loro piacciono, amare l'altro in ciò che all’altro piace, amico e fratello. San Giovanni Bosco, amico e fratello: questa è la via per rimettere le cose in sesto, carità, Categoria del Meglio, devi condividere con loro le cose che piacciono a loro nel loro stile infantile, devono vedervi come padri amici e fratelli, diffidenza, dimensione della confidenza e della familiarità, disciplina, docilità, equilibrio tra confidenza e regolarità, essere padre, far sviluppare nell’altro la coscienza dell’essere amato, Giuseppe Buzzetti, grande e vera modalità pedagogica, il meglio ha grandissimo valore, L'educatore: padre, la familiarità porta affetto e l'affetto porta confidenza, l’amore non può essere relegato ad una sola sfera dell’esistenza, l’amore non può essere relegato solo alla sfera del religioso, mortificazione di se stessi, musoneria, noia, non basta che io amo ma l’altro deve sapere di essere amato senò non vale niente, non bisogna amare secondo le proprie categorie, non solo siano amati ma che conoscano di essere amati, omelie, Oratorio, p. Giorgio Maria Faré, S. Giovanni Bosco, schiettezza in confessione e fuori dalla confessione, Sogni di Don Bosco, stare con loro, studio, svogliatezza, trattatello sul sistema preventivo, Valfré, vincolo di tutto è il rispetto delle regole della casa, voto arduissimo, voto del Meglio