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Novena ad Annaliese Michel

Annaliese Michel

Da recitare

dal 12 al 20 aprile

Cara Anneliese Michel, Tu eletto fiore sofferente di Gesù Cristo, mi rivolgo a Te con molta fiducia. Ti prego di implorare la Grazia per me…
Ti prego anche di concedermi la Grazia affinché io sia in grado di cercare Dio e la Sua magnificenza come prima cosa sulla Terra!
Le necessità della vita terrena devono restare al secondo posto nella mia vita!
Tu, cara Anneliese, all’età di 18 anni hai scritto in una lettera:
“Io pongo Dio al primo posto nella mia vita!”.

Anche per me Dio deve essere e rimanere al primo posto! Aiutami, affinché io ami Dio al di sopra di ogni altra cosa, al fine di poter raggiungere il Cielo, dove sarò pienamente felice in eterno, perché la mia vera patria è il Cielo!

Padre Nostro, Ave Maria, Gloria al Padre

Mia amatissima sorella celeste Anneliese, io ti prego, implora per me la Grazia….
Aiutami anche a sopportare pazientemente ogni giorno ed in nome dell’amore e per amore tutte le croci e le avversità della vita passeggera, perché Gesù ti disse:
“Le mie croci sono i più grandi regali della Grazia!”.

Non solo la forza interiore di saper sopportare la croce ma anche la croce stessa è una Grazia! Aiutami a comprendere sempre più profondamente che per ogni croce che avrò portato, diventerò più degno di raggiungere il Cielo. Nel fiore della giovinezza tu fosti sfigurata da tante sofferenze e colpita sulla croce. Il tuo cammino terreno pieno di spine ti condusse a quella patria felice, dove fioriscono le rose senza spine! Oh, aiutami a vivere per questa patria, dove un giorno sarò pienamente felice in Dio insieme ad altri milioni di anime, perché la nostra patria è il Cielo eterno!


Padre Nostro, Ave Maria, Gloria al Padre

Cara Anneliese Michel, tu prediletta di Gesù e di Maria, pieno di fiducia ti prego, implora per me la Grazia… Altrettanto fervidamente ti prego di concedermi la Grazia di sottomettermi, di subire e sopportare pazientemente le sofferenze quotidiane che non comprendo, perché il Salvatore ti disse:
“Ogni sofferenza, è ovvio, porta molti frutti se viene congiunta alle mie sofferenze”.

Mio amato fiore sofferente Anneliese, implora per me l’immensa Grazia di rendermi capace di sopportare per amore di Gesù tutto ciò che decide il Padre celeste. Lo so, dopo le brevi sofferenze del tempo, ci aspetta la beatitudine del Cielo!
Implora che io possa anelare a quella terra dove è nota la giovinezza eterna, e che sarà eterna nell’amore! Oh, come sarà bello il Cielo!


Padre Nostro, Ave Maria, Gloria al Padre

Anneliese, mio amato fiore sofferente, pieno di fiducia ti prego di implorare la Grazia per me…
Aiutami, affinché io diventi sempre più disposto al sacrificio e precisamente che ciò provenga dall’amore per Gesù, dall’amore per Dio, perché l’amore vale solo presso Dio. Io voglio anche accogliere le sofferenze come espiazione per coloro che si trovano su una strada sbagliata che porta all’Inferno e che, nell’ipocrita felicità del Diavolo, sono essi stessi felici. Che essi possano imboccare la strada che porta al Cielo in tempo, prima che sia troppo tardi. Tu fosti prescelta da Gesù per soffrire ed espiare le colpe di questi uomini che vanno incontro alla sofferenza eterna, perché il Salvatore ti disse:
“Tu soffrirai ed espierai i peccati già da ora”.

Il mio attuale spirito di sacrificio in nome dell’amore, è veramente il momento decisivo per la beatitudine eterna! Aiutami ad essere coraggioso, cosicché anche tramite me molti di quegli uomini possano ottenere la felicità che solo il Cielo ci può dare!

Padre Nostro, Ave Maria, Gloria al Padre

Anneliese Michel, tu fiore sofferente prescelto da Gesù e prediletta di Maria, sii il mio intercessore presso Dio ed invoca per me la Grazia…
Due preti completamente diversi tra loro erano presenti al tuo martirio d’espiazione. Il pastore Fleischmann dall’Inferno e Padre Pio dal Cielo. Tra il Cielo e l’Inferno si è compiuta la tua inconcepibile sofferenza, naturalmente ha vinto il Paradiso. In questa sofferenza tra Paradiso e Inferno, tu hai compreso la dignità dei preti.
Riempici con l’ardente desiderio di pregare per i preti santi, ma anche per quelli che sono diventati infedeli al loro alto incarico, cosicché anche questi possano imboccare la retta via per il Cielo e al fine di non guidare le loro anime infedeli verso l’Inferno, bensì verso la beatitudine eterna, perché Gesù ti disse:
“Prega e sacrificati molto per i miei preti! Non ti ho mostrato per niente la grandezza e la dignità di uno di quei preti, ma l’ho fatto perché tu rabbrividissi di rispetto profondo nei loro confronti”.

Aiuta tutti i preti affinché essi diventino quei pastori che guidano il gregge di Cristo verso il pascolo eternamente verde, sino alla splendente cima della beatitudine eterna.
Un’inconcepibile beatitudine eterna ci attende lassù nel Cielo!

Padre Nostro, Ave Maria, Gloria al Padre

Mia amata sorella Anneliese Michel, tu hai dovuto sopportare profonde umiliazioni come espiazione per la superbia del Mondo.
La tua anima è stata abbandonata a soffrire per un tempo determinato nelle mani delle potenze dell’Inferno. Al tuo corpo è stata rubata ogni bellezza nel più bel fiore della giovinezza. Come è stato detto al Salvatore dopo la spietata flagellazione: “Guardate che uomo”. Così ti hanno potuto dire, cara Anneliese: “Guardate che ragazza”.
Con la più profonda umiliazione, tu hai espiato ogni superbia che era stata manifestata da altri e ricaduta su chi non ne era responsabile. Perciò ti prego di donarmi la Grazia dell’umiltà e la Grazia…
Aiutami a non condannare i preti indegni, ma a pregare per loro, cosicché essi si possano rendere conto di quanto profonda sia la loro responsabilità e quanto importante sia la loro elezione. Gesù ti disse:

“Rifletti, anche il prete indegno è un secondo Cristo. Non condannare nessuno, per non essere condannato. Lascia a me questo compito!”.

Salvatore Divino, nella più profonda umiltà, con spirito espiatore ed in preghiera lascio tutto alla Tua divina magnanimità; non solo gli errori dei tuoi fedeli e gli errori di coloro che ti hanno abbandonato, ma anche i miei stessi errori. A Te, amato Salvatore, non interessano i miei errori, ma il mio amore per Te e per i miei simili, perciò donami un grande amore, con il quale io possa essere d’aiuto a molti uomini lungo la strada dell’amore, pronto al sacrificio per conquistare quella patria, dove l’eterna giovinezza attende nell’amore eterno, e questa patria è il Cielo!

Padre Nostro, Ave Maria, Gloria al Padre

Anneliese, rosa sbocciata nelle sofferenze per il Paradiso! Le dure prove della giovinezza ti hanno condotta all’immensa fortuna dell’eternità di Dio! Invoca per me dal Cielo la Grazia… per la quale ti prego fervidamente! Aiutami a riporre tutta la mia fiducia in Gesù e ad essere sotto la protezione della Madre dei cieli, Maria! Anch’io voglio stare sotto la protezione di Maria per essere quotidianamente legato a Gesù totalmente nella preghiera!
Con Gesù si possono superare tutti gli esami, le sofferenze sono ancora così grandi, esse passano continuamente! Gesù ti disse:
“Tu supererai tutte le tue prove; ma sarai chiamata a compierne ancora altre. Ti concederò la mia Grazia. Sarai fedele sino alla morte!”.

Cara Anneliese, ti prego di concedermi la Grazia di essere fedele in tutte le prove sino alla morte!
Nell’ultimo giorno della tua vita, nel tuo ultimo “giorno d’esame”, hai dato l’impressione di non aver superato l’ultima prova, come se tu fossi “passata volando”. Sì, cara Anneliese, effettivamente sei passata volando col Salvatore, dal tempo all’eternità di Dio. Tu sei atterrata in quel paese dove non ci saranno più prove per l’eternità, ma solo gioia, eterna gioia nel Regno dei cieli!

Padre Nostro, Ave Maria, Gloria al Padre

Cara Annaliese Michel, quando la mia preghiera in onore di Dio è la mia salvezza, così io ti prego, esaudiscimi.
Aiutami anche in tutte le demoniache contestazioni!
Aiuta molti uomini a raggiungere la mèta eterna! Accorri in aiuto ai sofferenti, a chi interpreta male, a tutti i solitari e porta loro il desiderio della piena felicità in cielo! Riempili con un desiderio di Dio, Dio è la vita! Insegna loro a pregare! Aiuta i genitori a ottenere una vera e profonda fede, con la quale facciano crescere i loro figli, non solo per le cose terrene, ma per la felicità del cielo. Implora la forza della giovinezza a scansare il peccato e il desiderio non l’effimera, ma l’eterna gioventù a gustare il cielo meraviglioso.
Miracolosi desideri sono possibili solo là, dove la grazia di Dio è disponibile e la Grazia deve essere ereditata, perciò ti dice l’amato Salvatore:
“Prega e implora incessantemente per il tuo prossimo, affinché anch’egli possa raggiungere la patria eterna”.

Aiutaci a pregare volentieri, a scansare il peccato, a santificare le domeniche e i giorni feriali, a venerare profondamente Gesù e ognissanti nell’Eucaristia, ad accogliere la Santa Comunione con cuori puri.
Aiutaci, Maria, a dimostrare nel Rosario di ogni giorno la nostra vita.
Aiutaci a essere buoni con gli altri.
Così andiamo insieme verso l’alta felicità, questa ci aspetta lassù nel cielo meraviglioso.

Padre Nostro, Ave Maria, Gloria al Padre

Cara Anneliese Michel, alla nona giornata ti prego di farmi la Grazia…
Sarò grato in eterno per ogni Grazia tramite la quale opererò per raggiungere un giorno la mia mèta, perché ogni Grazia per me è la più grande ricchezza, ora e per sempre!
Oh, come bramo per quella Grazia tramite la quale tutti i popoli e le nazioni della Terra si riconosceranno in Dio, come figli di Dio si ameranno vicendevolmente e tutti allo stesso tempo ameranno Dio al di sopra di ogni altra cosa, come in Cielo, così in Terra!
Vorremmo imboccare tutti insieme la strada verso la celestiale Gerusalemme, dove sono pronti per noi degli appartamenti eterni, per vivere con te l’eterna giovinezza e l’amore eterno.

Padre Nostro, Ave Maria, Gloria al Padre

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