Prostrato davanti a voi, o glorioso San Pasquale,
vi supplico per i favori che avete ricevuti da Dio,
a non negarmi il vostro patrocinio, mentre io vi domando la grazia che più di ogni altra mi preme:
l’eterna Salute di questa povera anima mia.
Ottenetemi aborrimento al peccato, affinché libero di colpa, senta sempre vivo in me l’amore di Dio e più compassionevole amore per il prossimo.
Assistetemi in quel supremo pericolo che è l’ora della mia morte e fate che questa avvenga come la vostra:
nella grazia del Signore e mi schiuda la gioia del Paradiso.
Proteggetemi infine in tutte le mie necessità temporali allorché vi prego e concedetemi ciò che vi chiedo, se questo risulti in bene per me.
O grande e buono San Pasquale, fate che a voi io non mi rivolga invano, giacché ho ferma speranza di conseguire dalla divina bontà, per vostra intercessione, quanto desidero.
Gloria al Padre