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L’ora di corte a Maria Santissima

Regina degli angeli

Omelia

Pubblichiamo l’audio di un’omelia di sabato 1 giugno 2019.

Predicatore: p. Giorgio Maria Faré, OCD

Ascolta la registrazione:

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Approfondimenti

Messaggio della Madonna di Caravaggio 

A Caravaggio nel 26 maggio 1432, alle ore cinque della sera a Giannetta Varoli, di 32 anni d’età, portava fasci d’erba per i suoi animali nella strada verso Misano. La Madonna è apparsa come una Signora bellissima e ammirevole, vestita di un abito azzurro e il capo coperto di un velo bianco.
La Madonna ha detto:

“Non temere, figlia, perché sono davvero io. Fermati e inginocchiati in preghiera. Adesso fa quello che voglio da te. Ascolta bene e tieni a mente, perché voglio che tu riferisca ovunque ti sarà possibile con la tua bocca o faccia dire questo.” La Madonna ha detto con le lacrime agli occhi a mani aperte e come afflitta: “L’Altissimo Onnipotente mio Figlio intendeva annientare questa Terra a causa dell’iniquità degli uomini, perché essi fanno ciò che è male ogni giorno di più, e cadono di peccato in peccato. Ma io per sette anni ho implorato dal mio Figlio misericordia per le loro colpe. Perciò voglio che tu dica a tutti e a ciascuno che digiunino a pane ed acqua ogni venerdì in onore del mio Figlio, e che, dopo il vespro, per devozione a me festeggino ogni sabato. Quella metà giornata devono dedicarla a me per riconoscenza per i molti e grandi favori ottenuti dal Figlio mio per la mia intercessione.” Giannetta disse: “La gente non crederà a me.” La Madonna rispose: “Alzati, non temere. Tu riferisci quanto ti ho ordinato. Io confermerò le tue parole con segni così grandi che nessuno dubiterà che tu hai detto la verità.”
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Letture del giorno

San Giustino

PRIMA LETTURA (At 18,23-28)
Apollo dimostrava attraverso le Scritture che Gesù è il Cristo.

Trascorso ad Antiòchia un po’ di tempo, Paolo partì: percorreva di seguito la regione della Galàzia e la Frìgia, confermando tutti i discepoli.
Arrivò a Èfeso un Giudeo, di nome Apollo, nativo di Alessandria, uomo colto, esperto nelle Scritture. Questi era stato istruito nella via del Signore e, con animo ispirato, parlava e insegnava con accuratezza ciò che si riferiva a Gesù, sebbene conoscesse soltanto il battesimo di Giovanni.
Egli cominciò a parlare con franchezza nella sinagoga. Priscilla e Aquila lo ascoltarono, poi lo presero con sé e gli esposero con maggiore accuratezza la via di Dio.
Poiché egli desiderava passare in Acàia, i fratelli lo incoraggiarono e scrissero ai discepoli di fargli buona accoglienza. Giunto là, fu molto utile a quelli che, per opera della grazia, erano divenuti credenti. Confutava infatti vigorosamente i Giudei, dimostrando pubblicamente attraverso le Scritture che Gesù è il Cristo.

SALMO RESPONSORIALE (Sal 46)
Rit. Dio è re di tutta la terra.

Popoli tutti, battete le mani!
Acclamate Dio con grida di gioia,
perché terribile è il Signore, l’Altissimo,
grande re su tutta la terra.

Perché Dio è re di tutta la terra,
cantate inni con arte.
Dio regna sulle genti,
Dio siede sul suo trono santo.

I capi dei popoli si sono raccolti
come popolo del Dio di Abramo.
Sì, a Dio appartengono i poteri della terra:
egli è eccelso.

Canto al Vangelo (Gv 16,28)
Alleluia, alleluia.
Sono uscito dal Padre e sono venuto nel mondo;
ora lascio il mondo e vado al Padre.
Alleluia.

VANGELO (Gv 16,23-28)
Il Padre vi ama, perché voi avete amato me e avete creduto.

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«In verità, in verità io vi dico: se chiederete qualche cosa al Padre nel mio nome, egli ve la darà. Finora non avete chiesto nulla nel mio nome. Chiedete e otterrete, perché la vostra gioia sia piena.
Queste cose ve le ho dette in modo velato, ma viene l’ora in cui non vi parlerò più in modo velato e apertamente vi parlerò del Padre. In quel giorno chiederete nel mio nome e non vi dico che pregherò il Padre per voi: il Padre stesso infatti vi ama, perché voi avete amato me e avete creduto che io sono uscito da Dio.
Sono uscito dal Padre e sono venuto nel mondo; ora lascio di nuovo il mondo e vado al Padre».

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