Scroll Top

Beata Vergine Maria del Monte Carmelo

Beata Vergine Maria del Monte Carmelo

Meditazione

Pubblichiamo l’audio di una meditazione di venerdì 16 luglio 2021 – Maria SS.ma del Monte Carmelo

Predicatore: p. Giorgio Maria Faré, OCD

Ascolta la registrazione:

Per motivi di intenso traffico non ci è possibile rendere disponibile l’ascolto dei file audio direttamente dal nostro sito. Se hai dubbi su come fare, vai alle istruzioni per l’ascolto delle registrazioni.

[vc_cta h2=”Lo Scapolare del Carmine” add_button=”bottom” btn_title=”Vai allo speciale” btn_color=”danger” btn_link=”url:https%3A%2F%2Fwww.veritatemincaritate.com%2F2020%2F07%2Flo-scapolare-del-carmine%2F%23gsc.tab%3D0|target:_blank”][/vc_cta][vc_cta h2=”Il Perdono del Carmine del 16 luglio” add_button=”bottom” btn_title=”Vai allo speciale” btn_color=”danger” btn_link=”url:https%3A%2F%2Fwww.veritatemincaritate.com%2F2019%2F07%2Fil-perdono-del-carmine-del-16-luglio%2F%23gsc.tab%3D0|target:_blank”][/vc_cta][vc_cta h2=”Supplica alla Madonna del Carmine” h4=”Si recita il 16 luglio a mezzogiorno” add_button=”bottom” btn_title=”Vai allo speciale” btn_color=”danger” btn_link=”url:https%3A%2F%2Fwww.veritatemincaritate.com%2F2019%2F07%2Fsupplica-alla-madonna-del-carmine-si-recita-il-16-luglio-a-mezzogiorno%2F%23gsc.tab%3D0|target:_blank”][/vc_cta][vc_cta h2=”La Veste che salva” h4=”Lo Scapolare della Madonna del Carmine” add_button=”bottom” btn_title=”Vai allo speciale” btn_color=”danger” btn_link=”url:https%3A%2F%2Fwww.veritatemincaritate.com%2F2020%2F07%2Fla-veste-che-salva-lo-scapolare-della-madonna-del-carmine%2F%23gsc.tab%3D0|target:_blank”][/vc_cta]

Scarica il testo della meditazione

Beata Vergine Maria del Monte Carmelo

Eccoci giunti a venerdì 16 luglio 2021. Abbiamo letto il Vangelo della Santa Messa di oggi, tratto dal capitolo XII di San Matteo, versetti 1-8.

Oggi alle 12.00 avremo la recita della Supplica. Ciascuno, ovunque sia, la può recitare, perché oggi è la solennità, per noi carmelitani, della Vergine Maria del Monte Carmelo. Per noi è una solennità importantissima, che vi invito a condividere con noi. 

Ricordate che, nell’ultima apparizione a Fatima, quando ci fu il miracolo del sole, la Madonna apparve vestita con l’abito del Carmelo e con lo Scapolare. 

Noi non sappiamo la data esatta in cui viene donato lo Scapolare della Vergine Maria, sappiamo solo che l’anno è il 1251. Pensate da quanto tempo la Vergine Maria ha fatto questo dono all’umanità! Fin dal XIV secolo la tradizione ha identificato nel 16 luglio la data e fu San Simone Stock colui che ricevette questa grazia enorme chiamata “La Grande Promessa”. 

Le parole della Vergine Maria a San Simone furono: “Questo sarà per te e per tutti i Carmelitani il privilegio che chiunque morirà con questo non patirà il fuoco eterno”. Questo disse tenendo in mano lo Scapolare circondato da una moltitudine di Angeli.

Uno potrebbe dire: “Questo vuol dire che allora io metto lo Scapolare e poi faccio tutto quello che voglio tanto poi non vado all’inferno”. No. Perché l’aspetto fondamentale non è, come in tutte le cose, semplicemente l’uso esterno che si fa di qualcosa, non è che siccome porto il Crocifisso, la Medaglia Miracolosa, il cingolo di San Tommaso, lo Scapolare… quindi allora… no. 

Vuol dire che tutto questo, se accompagnato da una vita cristiana seria, impegnata, certo non permette l’inferno. Dentro ad un cammino di fede serio, la Madonna assicura la sua protezione, per dire: “Io ci sono, non sei solo, quindi io ti accompagnerò, e quindi portando lo Scapolare tu sei sicuro di non andare all’inferno perché questo segno sarà esattamente la conferma che tutta la tua vita tu l’hai condotta seguendomi, ascoltandomi e quindi facendo del tuo cuore questo luogo, questo “Tabernacolo” dove il mio Gesù può trovare effettivamente ristoro.”

Nel 1316 la Madonna risponde ad una preghiera di Papa Giovanni XXII, che al momento era ancora Cardinale. Lui prega perché c’erano stati dei problemi grossissimi nell’eleggere il Papa, a causa degli intrighi del Re Ludovico di Baviera. Lui prega tantissimo la Vergine per mettere fine a tutti quelle inutili discussioni. La Madonna gli appare e gli dice che sarebbe stato eletto lui come Papa e che in segno di riconoscenza avrebbe dovuto promulgare un “privilegio” con il quale Lei voleva arricchire l’Ordine Carmelitano, il cosiddetto “Privilegio Sabatino”, con il quale la Madonna si impegnava a liberare le anime dal Purgatorio, qualora in vita avessero indossato il suo Abito, nel sabato successivo alla loro morte.

La Madonna lungo la storia ha dato tantissimi segni, pensate allo Scapolare, alla Medaglia Miracolosa, all’acqua di Lourdes, alla terra delle Tre Fontane. La Madonna ha dato tantissimi aiuti, veramente tanti. Questo dello Scapolare del Carmelo, certamente, è un aiuto grande, bisogna vedere quanti ancora ci credono in queste cose, al di là delle parole. Nessuno dirà verbalmente: “Io non ci credo”, nessuno lo dirà, però sta di fatto che poi non si porta il suo Abito, l’Abito fatto della veste, dello scapolare, del cappuccio e della cintura. Non so quanti di voi, se non vivono vicino ad un Convento Carmelitano, hanno avuto l’onore di vedere un frate Carmelitano con l’Abito. Se io vi dovessi dire: “Dipingi l’Abito Carmelitano” non so quanti di voi sarebbero in grado, non so quanti hanno mai visto come è fatto. È bellissimo. 

Nessuno dirà mai che non crede, che non porta lo Scapolare, però, poi, lo mettiamo? Lo usiamo? Anche quello piccolo, quello che avete voi che sono le due stoffine con il Sacro Cuore di Gesù e la Madonna del Carmelo, con le striscette bianche, lo mettiamo?

Se è un peso, una barba, un fastidio che la gente venga a chiedere lo Scapolare, come in tutte le cose, bisogna vedere se uno ci crede o non ci crede. 

Come in tutte le cose, abbiamo le Messe con quattro gatti e ci sono più ministri straordinari dell’Eucarestia che non fedeli nella chiesa, e il Sacerdote che fatta la comunione si siede, e al suo posto i ministri straordinari danno la Comunione. Ma sono straordinari o ordinari? Chi è il ministro ordinario dell’Eucarestia? Se sono straordinari perché quello ordinario si siede e gli altri camminano?

È sempre la solita questione, dipende da quanto io credo nelle cose. Pensate alla Medaglia Miracolosa: quando si fa la benedizione della Medaglia Miracolosa? Quando si fa la celebrazione per dare la Medaglia Miracolosa il 27 novembre? Dove si fa la recita della supplica a mezzogiorno se le chiese chiudono alle 11.30?

Un tempo si registrava anche il nome della persona che veniva vestita dello Scapolare e veniva messa in un registro e questi venivano conservati, e adesso? Adesso facciamo le vestizioni di massa. Ma non va bene, perché lo Scapolare non può essere autoindossato, si chiama “Vestizione dello Scapolare”, quindi è il Sacerdote che ti impone, che ti veste con lo Scapolare, è lui che dopo averlo benedetto te lo mette, con le due fascette ai lati, e la stoffina una davanti e una di dietro. È così che funziona, non si possono fare le Vestizioni di massa, non ha senso. “Il rito è lungo” sì, ma stiamo parlando della salvezza delle anime. Siamo impegnati per andare a fare che cosa? Qual è il nostro impegno? Dover andare a leggere il quotidiano? Dover andare a fare che cosa? Cosa c’è di più importante di questo? 

Le cose o le facciamo bene o non le facciamo, se no testimoniamo che sono stupidaggini, e che i primi a non crederci siamo noi. Non si possono fare così, tant’è che solamente i Padri Carmelitani possono imporre lo Scapolare, non qualunque parroco, o qualunque Sacerdote, no, perché solo i Padri Carmelitani possono recitare quella formula che impone lo Scapolare. 

Adesso non è che mi dovete scrivere: “Ma a me è successo così…” Questa è la norma. “Però a me lo ha fatto… me lo ha detto…” No. La regola è: i Padri Carmelitani vestono e hanno loro questa autorità per farlo. Tutto il resto sono cose irregolari.

“Allora come faccio?” Vai a cercarti un Padre Carmelitano che ti faccia la Vestizione fatta bene. 

“A me lo hanno fatto in un modo… a me in un altro…”

Ci sono delle regole, se io faccio il 730 sbagliato mi portano via la casa, se quando vado in macchina entro in un senso unico al contrario, faccio un incidente. “Ma io non volevo…”. Però ci sono delle regole, e queste regole vanno rispettate. 

Ci furono molti Santi appartenenti alla Confraternita dello Scapolare, per esempio Sant’Alfonso Maria de Liguori, che lo raccomandava tantissimo soprattutto ai Sacerdoti. E pensate che quando scoprirono la sua bara, oltre al corpo incorrotto, trovarono incorrotto anche lo Scapolare, lo stesso Scapolare che venne posato sul suo cuore il giorno della morte. 

San Pompilio Pirrotti delle Scuole Pie, lui lo definiva la “livrea benedetta”. 

San Giovanni Bosco, non solo volle lo Scapolare sempre con sé ma volle che tutti i Salesiani lo potessero imporre — non so se è ancora così — anche nel suo caso, quando venne fatta la ricognizione della salma nel 1929, spiccarono nitidi, sulle stoffe consunte e sul corpo soggetto a fossilizzazione, il Santo Scapolare e il Crocifisso e sull’Abitino si vedeva ancora l’immagine di Maria. 

Il Beato Vincenzo Pallotti, anche lui fu un grandissimo propagatore, poi ricordiamo San Roberto Bellarmino, San Carlo Borromeo, San Giuseppe Cottolengo, San Gabriele dell’Addolorata, San Giuseppe Cafasso, San Pio X, San Domenico Savio.

Il 24 agosto 1884 Virginia Graziosi conduceva nella Basilica di Santa Maria in Monte Santo a Roma, i suoi tre bambini per rivestirli dello Scapolare — io consiglio sempre, quando si fa il battesimo, di fare subito dopo la Vestizione dello Scapolare ai bambini — e questi bambini si chiamavano Francesco, Eugenio e Elisabetta Pacelli. Quindi il futuro Papa Pio XII, il quale fin da piccolo vestiva lo Scapolare. 

E infine come non ricordare Giovanni Paolo II, che lo portò sempre anche quando lavorava alla Solvay, c’è anche la foto che lo riprende. 

Come vedete è certamente un dono enorme da portare sempre con sé, da vestire sempre, da farne un grandissimo uso. Quando si fa la Vestizione si benedice il primo Scapolare, poi gli altri si possono portare anche non benedetti e non bisogna rifare la Vestizione, ma io consiglio comunque di benedirlo sempre. Non si rifà la Vestizione ma la benedizione dello Scapolare questo sì, la consiglio sempre. E quando cambio lo Scapolare perché troppo rovinato, consiglio sempre di non buttarlo e di non bruciarlo, ma di prenderlo e di chiuderlo dentro ad una bustina di plastica, di carta, e tenerlo di ricordo. Lo lasciate in un cassettino, è un oggetto benedetto, è bello anche conservarlo.

Spero che possiate un po’ tutti vivere bene questo giorno. Vi consiglio caldamente di vestire tutti lo Scapolare, di portarlo, che è un grandissimo strumento di difesa, è uno dei tre strumenti di devozione ricordati dal Vaticano II: Rosario, Crocifisso e Scapolare. Vi raccomando di vestirlo sempre anche quando andate in ospedale, portatelo con voi. Io quando ho fatto qualche intervento chirurgico ho chiesto di portarlo in sala operatoria e me l’hanno fatto portare legato al polso, non mi hanno mai detto niente, anzi. Questo non vuol dire essere superstiziosi o bigotti, mi sembra che sia una forma delicata di appartenenza alla Vergine Maria, di volersi consacrare a Lei. Un’altra cosa che consiglio, anche questa sulla scorta di Padre Amorth, ma non solo di lui, ne ho sentito più di uno: alle mamme in dolce attesa, appena sanno che sono in dolce attesa, consiglio subito di andare in chiesa, di andare all’altare della Madonna e fare una bella preghiera alla Vergine per consacrare quel bambino nel grembo, di consacrarlo subito al Cuore Immacolato di Maria. Lo consiglio vivamente. Padre Amorth ha scritto questa pratica che fece la sua mamma con lui, e la protezione solenne che lui ebbe durante tutto il suo tempo di Esorcistato, tanto che il demonio non lo poteva toccare. Fu per questa cosa che fece la sua mamma. Quindi appena sapete di essere in dolce attesa andate subito in Chiesa.

“Ma che preghiera devo dire… devo chiamare un Sacerdote…?” No, fatela voi, la mamma ha questa autorità, questo potere di consacrare il proprio bimbo. Se poi c’è anche un Sacerdote, ancora meglio, ma se non lo trovate non fa niente, lo fate voi. La mamma di Padre Amorth lo fece lei, e forse anche la mamma di Don Alberione fece una cosa simile, se non ricordo male.

Consacrare i nostri bambini, le nostre famiglie, il nostro lavoro, la nostra macchina, i nostri studi, consacrare tutto alla Vergine Maria è l’atto più bello che noi possiamo fare. 

Vi auguro davvero una bellissima giornata e spero con tutto il cuore che possiate proprio goderla in compagnia e sotto la protezione della Vergine Maria.

Benedicat vos omnipotens Deus, Pater, et Filius, et Spiritus Sanctus. Amen.

 

Dio ci benedica e la Vergine ci protegga. Sia lodato Gesù Cristo sempre sia lodato.

Maria SS.ma del Monte Carmelo

VANGELO (Mt 12, 1-8)

In quel tempo, Gesù passò, in giorno di sabato, fra campi di grano e i suoi discepoli ebbero fame e cominciarono a cogliere delle spighe e a mangiarle.
Vedendo ciò, i farisei gli dissero: «Ecco, i tuoi discepoli stanno facendo quello che non è lecito fare di sabato».
Ma egli rispose loro: «Non avete letto quello che fece Davide, quando lui e i suoi compagni ebbero fame? Egli entrò nella casa di Dio e mangiarono i pani dell’offerta, che né a lui né ai suoi compagni era lecito mangiare, ma ai soli sacerdoti. O non avete letto nella Legge che nei giorni di sabato i sacerdoti nel tempio vìolano il sabato e tuttavia sono senza colpa? Ora io vi dico che qui vi è uno più grande del tempio. Se aveste compreso che cosa significhi: “Misericordia io voglio e non sacrifici”, non avreste condannato persone senza colpa. Perché il Figlio dell’uomo è signore del sabato».

Post Correlati