Catechesi di lunedì 5 ottobre 2015
Lezione n.5 del ciclo di catechesi “La coscienza credente: fondamenti e struttura”
Relatore: p. Giorgio Maria Faré
Ascolta la registrazione della catechesi:
Per motivi di intenso traffico non ci è possibile rendere disponibile l’ascolto dei file audio direttamente dal nostro sito. Se hai dubbi su come fare, vai alle istruzioni per l’ascolto delle registrazioni.
Il testo che viene letto e commentato in questo ciclo di catechesi è il saggio: “Elogio della coscienza” dell’allora card. Joseph Ratzinger (Papa Benedetto XVI), pubblicato da “Il Sabato” il 16 marzo 1991.
Le catechesi di p. Giorgio Maria Faré si tengono ogni lunedì alle 21 presso il Convento dei Padri Carmelitani Scalzi di Monza, con ingresso dal parcheggio di Via Boito 2.
Approfondimenti
Il peccato mortale
700. Che cosa si richiede perché un peccato sia mortale?
Perché un peccato sia mortale si richiedono tre cose: materia grave, piena avvertenza, e perfetto consenso della volontà.
701. Quand’è che vi ha materia grave?
Vi ha materia grave quando si tratta di una cosa notabilmente contraria alla legge di Dio e della Chiesa.
702. Quand’è che vi ha piena conoscenza nel peccare?
Vi ha piena conoscenza nel peccare, quando si conosca perfettamente di fare un grave male.
703. Quand’è che, nel peccato, si ha il perfetto consenso della volontà?
Si ha, nel peccato, il perfetto consenso della volontà, quando si vuol fare deliberatamente una cosa, sebbene si conosca peccaminosa.
(dal “Catechismo maggiore” di S. Pio X)
Le opere di misericordia
Le opere di misericordia sono quelle richieste da Gesù nel Vangelo (Matteo 25) per trovare misericordia (ossia perdono per i nostri peccati) ed entrare quindi nel suo Regno.
Le sette opere di misericordia corporale
- Dar da mangiare agli affamati.
- Dar da bere agli assetati.
- Vestire gli ignudi.
- Alloggiare i pellegrini.
- Visitare gli infermi.
- Visitare i carcerati.
- Seppellire i morti.
Le sette opere di misericordia spirituale
- Consigliare i dubbiosi.
- Insegnare agli ignoranti.
- Ammonire i peccatori.
- Consolare gli afflitti.
- Perdonare le offese.
- Sopportare pazientemente le persone moleste.
- Pregare Dio per i vivi e per i morti.