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Convertire, scacciare e ungere: i tre verbi della missione

Meditazione

Pubblichiamo l’audio di una meditazione di giovedì 4 febbraio 2021

Predicatore: p. Giorgio Maria Faré, OCD

Ascolta la registrazione:

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Scarica il testo della meditazione 

CONVERTIRE, SCACCIARE E UNGERE:

I TRE VERBI DELLA MISSIONE

Sia lodato Gesù Cristo, sempre sia lodato.

Eccoci giunti a giovedì 4 febbraio 2021, abbiamo appena ascoltato il Vangelo della Santa Messa di oggi, tratto dal Vangelo di San Marco, cap. VI, vv 7-13.

“Gesù chiamò a sé i Dodici”

Bella questa espressione. I Dodici sono chiamati da Gesù, per stare con Gesù.  Quando li deve inviare, prima li chiama a sé. Noi abbiamo bisogno di sentirci chiamati da Gesù a Gesù, è lì che noi riceviamo la nostra vera missione, quella che ci dà Gesù. Gesù li manda insieme a due a due, dando loro potere sugli spiriti impuri, perché per agire sugli spiriti impuri è necessario avere il potere di Gesù. Dobbiamo lottare contro l’impurità, contro gli spiriti impuri. Il Sacerdote che è un collaboratore del Vescovo, è chiamato a stare sulla breccia, a combattere contro gli spiriti impuri, perché così ha voluto Gesù. Il Sacerdote è chiamato a combattere e a fare da scudo, da sentinella che smaschera le astuzie del nemico il quale, in ogni modo, cerca di possederci attraverso l’impurità, che passa attraverso vari mezzi, varie strutture.

Cosa devono fare i Dodici? Devono portare con sé nient’altro che un bastone, devono avere un sostegno, perché camminare affatica.

“E ordinò loro di non prendere per il viaggio nient’altro che un bastone: né pane, né sacca, né denaro nella cintura; ma di calzare sandali e di non portare due tuniche.”

E tutto il resto? A tutto il resto ci penserà la Provvidenza, perché la Provvidenza ci pensa davvero se noi le diamo la possibilità di pensarci.

“Dovunque entriate in una casa, rimanetevi finché non sarete partiti di lì.”

Il Signore ci dice di restare in quella casa che dà ospitalità.

“Se in qualche luogo non vi accogliessero e non vi ascoltassero, andatevene e scuotete la polvere sotto i vostri piedi come testimonianza per loro”

È una cosa seria, io me ne vado ma ti lascio una testimonianza: questa polvere che io ho calpestato resta qui con te. La polvere a testimonianza del fatto che tu non mi hai accolto. Un gesto molto forte.

“Ed essi, partiti, proclamarono che la gente si convertisse, scacciavano molti demòni, ungevano con olio molti infermi e li guarivano.”

Questo è il primo annuncio, quasi il primo esperimento che fanno con Gesù ancora vivente, vanno e cominciano a dire alla gente di convertirsi.

“Proclamarono che la gente si convertisse”

Ci dobbiamo convertire, questo è quello che chiedono gli Apostoli, questo è quello che chiede Gesù.

“Scacciavano molti demòni”

È un combattimento. Gesù combatte contro il demonio in tantissime occasioni, anche noi dobbiamo assumere questa responsabilità. Se non ricordo male il vocabolo “inferno” ricorre nell’Antico e nel Nuovo testamento almeno 60 volte.

“Ungevano con olio molti infermi e li guarivano.”

Quindi tre cose seguono alla predicazione degli Apostoli: la conversione, il credere al Vangelo e poi la liberazione dalla malattia spirituale – in questo caso la possessione – e dalla malattia fisica. L’uomo ha bisogno di convertirsi, di credere al Vangelo e di essere guarito e liberato. Oggi è il Primo Giovedì del mese, a noi così caro perché sappiamo che ogni Primo Giovedì del mese siamo chiamati a fare l’Ora Santa, a farla bene, a tenere compagnia a Gesù nel Getzemani, a far memoria della Santissima Eucarestia, a stare davanti all’Eucarestia per riparare tutti gli oltraggi, sacrilegi e indifferenze. In questa giornata potremmo chiedere all’Eucarestia la grazia di questa radicale, vera conversione.

E la Benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo discenda su di voi e con voi rimanga sempre. Amen.

Sia lodato Gesù Cristo. Sempre sia lodato.

Giovedì della IV settimana del Tempo Ordinario (Anno dispari)

VANGELO (Mc 6,7-13)
Prese a mandarli.

In quel tempo, Gesù chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due e dava loro potere sugli spiriti impuri. E ordinò loro di non prendere per il viaggio nient’altro che un bastone: né pane, né sacca, né denaro nella cintura; ma di calzare sandali e di non portare due tuniche.
E diceva loro: «Dovunque entriate in una casa, rimanetevi finché non sarete partiti di lì. Se in qualche luogo non vi accogliessero e non vi ascoltassero, andatevene e scuotete la polvere sotto i vostri piedi come testimonianza per loro».
Ed essi, partiti, proclamarono che la gente si convertisse, scacciavano molti demòni, ungevano con olio molti infermi e li guarivano.

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