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L’ideologia

Farisei

Meditazione

Pubblichiamo l’audio di una meditazione di sabato 20 marzo 2021

Predicatore: p. Giorgio Maria Faré, OCD

Ascolta la registrazione:

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L’IDEOLOGIA

Sia lodato Gesù Cristo, sempre sia lodato.

Eccoci giunti a sabato 20 marzo 2021, abbiamo ascoltato il Vangelo tratto dal cap. VII di San Giovanni, vv 40-53.

La gente ascolta Gesù parlare, in persona.

Ci può essere qualcuno che parla meglio di Gesù? No.

Ci può essere qualcuno più mite, più dolce, più umile, più saggio di Gesù? No.

Ci può essere qualcuno che sa usare meglio le parole di Gesù? No.

Ci può essere qualcuno più equilibrato di Gesù? No, perché è Dio, quindi non è possibile.

Possiamo dire che Gesù è la Perfezione? Sì. Essendo Dio, è perfetto.

Se in tutto questo Gesù è molto di più, strano che attorno a Gesù si scatena Babele, è veramente interessante. Attorno a Gesù si scatena Babele.

“Alcuni fra la gente dicevano: «Costui è davvero il profeta!». Altri dicevano: «Costui è il Cristo!». Altri invece dicevano: «Il Cristo viene forse dalla Galilea? Non dice la Scrittura: “Dalla stirpe di Davide e da Betlemme, il villaggio di Davide, verrà il Cristo”?». E tra la gente nacque un dissenso riguardo a lui.”

Lo stesso Dio che ha creato l’universo, che ha creato l’uomo, lo stesso Dio che assume la natura umana, il Verbo, la Seconda Ipostasi della Trinità, non viene capito. Non solo non viene riconosciuto, ma il Creatore diventa motivo di dissenso sulla sua persona. È incredibile questa cosa! Non c’è da stupirsi quindi che quando parliamo noi, uno ti dice “bravissimo” e l’altro ti dice “super pessimo”. È normale. Solo il falso profeta raccoglie consensi unanimi. Ma chi viene da Dio sarà come il suo Maestro, quindi non può fare altro che raccogliere questo dissenso, questa Babele di opinioni, perché Gesù mette in luce i cuori, scardina l’ipocrisia, e quindi alla sua luce le persone emergono per quello che sono.

“Alcuni di loro volevano arrestarlo, ma nessuno mise le mani su di lui. Le guardie tornarono quindi dai capi dei sacerdoti e dai farisei e questi dissero loro: «Perché non lo avete condotto qui?». Risposero le guardie: «Mai un uomo ha parlato così!».”

Si rendevano conto che quest’Uomo era eccezionale, perché ti parlava in un modo eccezionale. Ma, nonostante questo, non riescono a fare quel salto che fa loro ammettere di essere alla Presenza di Dio. Non ci riescono, perché questo avrebbe avuto delle conseguenze molto forti sulla loro vita.

«Vi siete lasciati ingannare anche voi? Ha forse creduto in lui qualcuno dei capi o dei farisei? Ma questa gente, che non conosce la Legge, è maledetta!».

Nel momento in cui l’autorità perde questa capacità di riconoscere Dio, perde anche di autorevolezza, ed esce con queste espressioni che sono veramente assurde. Nessuno ha ingannato nessuno.

Chi ha detto che il popolo non conosceva la Legge? È proprio perché la conosceva che ha capito che in quell’Uomo c’era qualcosa di speciale.

“Nicodèmo, che era andato precedentemente da Gesù, ed era uno di loro, disse: «La nostra Legge giudica forse un uomo prima di averlo ascoltato e di sapere ciò che fa?». Gli risposero: «Sei forse anche tu della Galilea? Studia, e vedrai che dalla Galilea non sorge profeta!».”

Questa risposta è ideologia pura. Nicodemo ha solo chiesto se a livello legale sia giusto condannare qualcuno senza averlo ascoltato.

“Gli risposero: «Sei forse anche tu della Galilea? Studia, e vedrai che dalla Galilea non sorge profeta!».”

Questo è un abuso terribile, è una dittatura. Chi non vuole ascoltare, non ascolterà mai. Non serve fare polemiche e discussioni, abbiamo gli esempi nella Scrittura: persino Gesù, il Figlio di Dio, la Seconda Ipostasi della Trinità, persino Lui non ha convinto chi non voleva essere convinto. Ci vogliamo riuscire noi? Non facciamo guerre inutili, che sono solo delle grandi perdite di tempo e basta. Dedichiamoci alla Verità, a Gesù, alle cose che contano e valgono. Questo a me sembra essere il centro della nostra vita e di quello che dobbiamo fare. Chiediamo al Signore la grazia di stringerci a Gesù, di non fare una Babele attorno a Gesù ma di amarlo profondamente e quando vediamo Babele attorno a Gesù, scappiamo via, perché non si può mettere ordine dove regna la confusione, quel tipo di confusione, che è una confusione voluta.

E la Benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo discenda su di voi e con voi rimanga sempre. Amen.

Sia lodato Gesù Cristo. Sempre sia lodato.

Sabato della IV settimana di Quaresima

VANGELO (Gv 7,40-53)
Il Cristo viene forse dalla Galilea?

In quel tempo, all’udire le parole di Gesù, alcuni fra la gente dicevano: «Costui è davvero il profeta!». Altri dicevano: «Costui è il Cristo!». Altri invece dicevano: «Il Cristo viene forse dalla Galilea? Non dice la Scrittura: “Dalla stirpe di Davide e da Betlemme, il villaggio di Davide, verrà il Cristo”?». E tra la gente nacque un dissenso riguardo a lui.
Alcuni di loro volevano arrestarlo, ma nessuno mise le mani su di lui. Le guardie tornarono quindi dai capi dei sacerdoti e dai farisei e questi dissero loro: «Perché non lo avete condotto qui?». Risposero le guardie: «Mai un uomo ha parlato così!». Ma i farisei replicarono loro: «Vi siete lasciati ingannare anche voi? Ha forse creduto in lui qualcuno dei capi o dei farisei? Ma questa gente, che non conosce la Legge, è maledetta!».
Allora Nicodèmo, che era andato precedentemente da Gesù, ed era uno di loro, disse: «La nostra Legge giudica forse un uomo prima di averlo ascoltato e di sapere ciò che fa?». Gli risposero: «Sei forse anche tu della Galilea? Studia, e vedrai che dalla Galilea non sorge profeta!». E ciascuno tornò a casa sua.

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