Scroll Top

La Vergine Maria: perfetta immagine di Gesù

Natività Beata Vergine Maria

Meditazione

Pubblichiamo l’audio di una meditazione di martedì 8 settembre 2020 – Natività della Beata Vergine Maria

Predicatore: p. Giorgio Maria Faré, OCD

Ascolta la registrazione:

Per motivi di intenso traffico non ci è possibile rendere disponibile l’ascolto dei file audio direttamente dal nostro sito. Se hai dubbi su come fare, vai alle istruzioni per l’ascolto delle registrazioni.

Scarica il testo della meditazione 

LA VERGINE MARIA: PERFETTA IMMAGINE DI GESÙ

Eccoci giunti alla grande festa della Natività della Beata Vergine Maria, una grande festa bellissima, una festa che non può non farci andare con la mente immediatamente alla grandezza e alla bellezza della Vergine Maria. Questo mese è un pò come il mese di maggio, perché ci ricorda tante feste mariane, questa di oggi, poi abbiamo il Nome di Maria Santissima, la Beata Vergine Maria Addolorata, la memoria di San Michele Arcangelo, dei Tre Santi Arcangeli. Mi sembra sia bello ricordarci spesso della figura grandiosa della nostra Madre del Cielo e della terra, di questa Regina così bella, così importante, così attenta, così delicata, così incredibilmente Madre, perché supera ogni possibilità per noi di credere che una Madre possa amare fino a questo punto, fino a riceverci come figli sotto la Croce del Figlio unico che Lei ha avuto e che noi abbiamo ucciso.

Sulla scorta della Lettera di San Paolo Apostolo ai Romani di oggi, vorrei leggervi un testo:

“Li ha anche predestinati a essere conformi all’immagine del Figlio suo”

Credo che nessuno sia tanto conforme all’immagine di Gesù come lo è stata la Vergine Maria e di fatto se noi ci pensiamo bene, tutta la nostra vita cristiana, umana, dovrebbe essere la ricerca di questa conformazione, tutto di noi dovrebbe portarci a volerci solo conformare a Gesù. Quest’oggi vorrei lasciarvi un testo, una riflessione, che credo possa essere utile a tutti noi; ve lo lascio perché a mio giudizio potrebbe farci capire meglio cosa vuol dire conformarci a Gesù, che cosa vuol dire essere sempre di più figli suoi, essere sempre più immagine di Gesù. Più noi siamo immagine di Gesù, più coloro che ci vedono, vedono Gesù, riconoscono i lineamenti di Gesù in noi. Quando noi vediamo la Vergine Maria noi vediamo Gesù, quando noi vediamo Gesù, noi vediamo la Vergine Maria. Il volto umano della Vergine Maria risplende nel volto umano di Gesù. Ma anche il taglio interiore, sicuramente Gesù Bambino quanti particolari, quanti dettagli ha preso dalla sua cara mamma.

Questo breve testo che vorrei leggervi è di Edvige Carboni, una mistica italiana laica del terz’ordine francescano, nata il 2 maggio 1880 a Pozzomaggiore, morta il 17 febbraio 1952 a Roma, venerata dalla Chiesa cattolica e poi beatificata il 15 giugno del 2019 dal Cardinale Giovanni Becciu. Con la beatificazione la Chiesa riconosce le virtù eroiche vissute al sommo grado, le tre virtù, la fede, la speranza e la carità.

Questo testo dice così:

“Mi sognai la Santa Vergine, si avvicinò dicendomi:

Oggi 8 settembre festa della mia nascita, figlia mia, confidate in me, tutte le grazie passano nelle mie mani, la giornata di oggi è la più odiata dal nemico infernale, perché con la mia nascita doveva venire la salvezza del genere umano. Giorno senza notte è il giorno  della mia nascita! Ma il mondo poco o niente capisce tali misteri… Pregate per tutti quelli che non mi conoscono, oppure mi conoscono, ma non mi amano, anzi mi oltraggiano con le più orrende bestemmie”

Un testo molto semplice, molto bello, molto vero.

  • Che cosa ci dice questo testo?

Ci dice innanzitutto che la Vergine Maria ci tiene molto a questa festa, alla festa della sua Nascita, e ci dice attraverso la Beata Carboni che noi dobbiamo confidare tanto nella Vergine Maria, tutte le grazie passano attraverso la sua vita, la sua storia, il suo sì, il suo Fiat, la sua Croce, la sua sofferenza, i suoi 7 dolori, la spada che le ha trafitto il cuore, la sua fedeltà, il suo sacrificio, il suo silenzio, la sua mitezza, il suo stare accanto a Gesù sempre comunque ovunque.

Tutte le Grazie passano attraverso la Vergine Maria. Noi dobbiamo ricorrere sempre alla Vergine Maria.

“La giornata di oggi è la più odiata dal nemico infernale”

  • Perché?

Perché oggi doveva venire con la sua nascita la salvezza del genere umano, grazie alla nascita della Vergine Maria noi abbiamo Gesù, è per questo che il demonio odia tanto questo giorno.

Pensate, i primi voti li diedi proprio l’8 settembre, sono passati tanti anni e la Madonna non ha mai smesso di farmi tanti doni, tanti regali, come fa con tutti voi, con ciascuno di noi, la Madonna non smette mai di fare doni e regali a tutti noi. Sicuramente nella vita di ciascuno ci sono delle date, per me è la professione semplice, i primi voti dati dopo aver fatto il noviziato. I primi voti dati sono un momento emozionatissimo, bellissimo, piangevo talmente tanto quel giorno che non riuscivo neanche a leggere la formula della professione, è stato un momento molto forte e molto emozionante, tanto piangevo dall’emozione e dalla commozione. Ci sono delle date, dei giorni dove si sente particolarmente la vicinanza della Vergine Maria, ti senti proprio avvolto da questa Madre così dolce, così delicata e così attenta, e il demonio odia tutto questo perché non vuole la nostra felicità.

“Giorno senza notte è il giorno  della mia nascita! Ma il mondo poco o niente capisce tali misteri”

Il mondo non capisce queste cose, i pagani non capiscono queste cose, non riescono a capirle, solo persone spirituali come la Beata Carboni, riescono a comprendere la grandezza e la bellezza di queste cose.

La Madonna chiede di pregare molto.

“Pregate per tutti quelli che non mi conoscono, oppure mi conoscono, ma non mi amano, anzi mi oltraggiano con le più orrende bestemmie”

Una festa che si festeggia con la preghiera, con la riconoscenza, la memoria, lo starle accanto, il volerle bene, nel silenzio. Sicuramente la Vergine Maria si attende da parte nostra tanto amore e tanta comprensione, dobbiamo imparare a comprendere le cose celesti, dobbiamo imparare a ragionare secondo un’altra ottica.

“Giorno senza notte è il giorno  della mia nascita!”

Il giorno della Nascita della Vergine Maria è un giorno di Luce, non può conoscere la notte il compleanno della Vergine Maria, il giorno della sua nascita. Tra pochi giorni avremo il Nome di Maria, il 12 settembre, anche quello per me sarà una grande festa perché porto il Nome di Maria, è bello vedere come tutte queste feste sono vicine, come la Chiesa sapientemente le ha messe vicine. Quanti di voi portano il nome di Maria nel Battesimo, che poi è stato messo anche in Comune e quante persone la amano. Ho avuto la grazia di conoscere tantissimi ragazzi, ragazze, papà, mamme, figli, Sacerdoti, suore, anziani, malati, che amano la Vergine Maria.

Mi affido alla vostra preghiera in questo giorno per me così denso di memorie e di riconoscimento, affido ciascuno di voi alla Vergine Maria, in questo giorno speciale tutto dedicato a Lei, le chiedo di proteggervi, di benedirvi, di sostenervi, di consolarvi, di illuminarvi. Tutti insieme preghiamo molto, come ha detto Lei, perché il mondo la conosca, la ami, impegniamoci a fare in modo che i bambini amino la Madonna, le accendino un cero, le diano un bacio, le portino un fiore, recitino la bella preghiera delle 3 Ave Marie quotidiane, e ripariamo per tutte le offese, le bestemmie, tutte le cattiverie, tutte le miscredenze, tutte le indifferenze  che vengono commesse contro la Vergine Maria e chiediamo a Gesù la Grazia di amarLa sempre di più.

E la benedizione di Dio Onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo, discenda su di voi e con voi rimanga sempre. Amen.

Sia lodato Gesù Cristo.

NATIVITÀ DELLA BEATA VERGINE MARIA

PRIMA LETTURA (Rm 8,28-30)
Quelli che Dio da sempre ha conosciuto, li ha anche predestinati

Fratelli, noi sappiamo che tutto concorre al bene, per quelli che amano Dio, per coloro che sono stati chiamati secondo il suo disegno.
Poiché quelli che egli da sempre ha conosciuto, li ha anche predestinati a essere conformi all’immagine del Figlio suo, perché egli sia il primogenito tra molti fratelli; quelli poi che ha predestinato, li ha anche chiamati; quelli che ha chiamato, li ha anche giustificati; quelli che ha giustificato, li ha anche glorificati.

Post Correlati